- Mauro Alberto Fallavollita
- News dal GUPS
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Il CEO di SAP Christian Klein incontra gli User Group
Ancora una volta il GUPS membro del SUGEN, network degli User Group nel mondo, è stato ospite di SAP in Germania.
15 dei 23 paesi membri del network erano presenti alla 3 giorni nella SAP AppHaus di Heidelberg. A dimostrazione dell'importanza che hanno gli User Group per SAP il CEO Christian Klein si è unito a noi ed ha partecipato ad un piacevole ed informale scambio di informazioni e si è reso disponibile a rispondere alle nostre domande spontanee. Christian Klein ha motivato la loro strategia cloud e la loro proposizione sul mercato dicendo chiaramente che se dovessero continuare a sviluppare un doppio codice per le soluzioni on premise e per le soluzioni cloud sarebbero destinati a scomparire in quanto sarebbero sempre in ritardo nel rilasciare innovazione. Un invito quindi a portare i sistemi sul loro cloud gestito dove prossimamente verrà portato anche SAP Business One mentre SAP Business ByDesign il primo cloud ERP di SAP tenderà ad essere assorbito dagli altri prodotti disponibili. Clean Core è l'altra parola magica che ruota attorno a SAP in questi tempi. Tanto più i clienti riusciranno a tenere il Core pulito da sviluppi custom tanto sarà più facile per loro implementare gli aggiornamenti di release e quindi ricevere innovazione da SAP. Da qui l'invito a portare sulla Business Technology Platform tutti gli sviluppi custom dell'ERP. La BTP che è e rimarrà il fondamento di tutto il loro portafoglio di prodotti. Un altro tema caldo discusso sono le competenze dei system integrator dell'ecosistema SAP. I clienti lamentano che molto del custom sia derivato dalla non conoscenza delle funzionalità standard dei prodotti. Christian Klein ha ammesso che dire che il 100% dei consulenti che lavorano su tecnologie SAP siano effettivamente allineati su tutte le funzionalità del loro portafoglio di prodotti sarebbe mentire. Ha comunque garantito che SAP fa sforzi enormi e lavora a quattro mani con i più grandi system integrator per colmare questo skill gap. Una menzione anche alla collaborazione con OpenAi e Microsoft per portare ChatGPT e quindi ulteriore intelligenza artificiale all'interno dei loro prodotti. Poi foto di rito di gruppo che comunque da sempre soddisfazione.
La giornata è continuata con Uwe Grigoleit Senior Vice President Customer Evolution Program che ci ha dato qualche numero sulla diffusione di S/4Hana. Solo il 50% dei clienti SAP oggi ha un contratto S/4Hana. Di questi il 70% ha avviato un progetto, oppure ci sta pensando, oppure è già in produzione. Nota dolente e punto di attenzione per tutti i clienti SAP è questa: 50% dei sistemi ECC in produzione oggi sono su una release che nel 2025 sarà fuori manutenzione. Quindi attenti che anche se è vero che SAP garantirà la manutenzione fino al 2030 di ECC questa manutenzione sarà garantita solo per determinate release. Sempre per far capire quale sia la situazione mondiale più del 90% dei clienti su S/4Hana ad oggi non ha mai fatto un upgrade di release e le release fino a 17xx sono già fuori manutenzione avendo le release di S/4Hana manutenzione per 5 anni. Infine tra i clienti ancora in ECC oggi il 66% ha meno di 100 utenti e l'altro 33% hanno tra i 100-1000 utenti ed oltre i 1000 utenti.
Mi permetto qualche considerazione generale sul discorso del CEO di SAP. Stanno facendo di tutti per portarci sul loro cloud gestito anche se dal punto di vista del cliente potrebbe essere visto come un lock-in. Non penso si possa neanche dare loro torto. Guardando gli altri leader di mercato anche loro spingono per portarti su cloud se non sono già cloud nativi E’ l'ERP stesso che è già di per se un lock-in e la difficoltà di uscirne è direttamente proporzionale al numero dei processi che hai implementato, quindi al tempo ed al denaro che hai investito nei progetti di sviluppo dell'ERP non è tanto una questione di piattaforma. Un commento anche sui numeri visti. A me piacciono i numeri perché ognuno se li legge come vuole. La mia interpretazione è che tante aziende non vedono ancora il beneficio del passaggio a S/4Hana oppure non vogliono investire nel farlo e questo comportamento è più diffuso nelle aziende di piccole dimensioni od in quelle aziende il cui business non si incrementa proporzionalmente agli investimenti nell’ERP. Penso però che il passaggio ad S/4Hana debba essere visto come una occasione per cercare di convergere verso lo standard di prodotto e di industrializzare il processo di no regression test per renderlo il più possibile economico e veloce nell’ottica di implementare aggiornamenti con regolarità e maggiore frequenza. Tanto più passa il tempo tra un aggiornamento e l’altro tanto più si ha paura degli impatti di questo aggiornamento. Se si riesce ad innescare il meccanismo questa paura tenderà a diminuire ed i protocolli di test potranno essere ridotti ai soli processi critici dell’azienda. Poi il compito di tutti noi è guardarsi allo specchio e cercare il migliore bilanciamento per gli interessi della propria azienda.